Ludwik Hirszfeld
In questo articolo esploreremo vari aspetti legati a Ludwik Hirszfeld, un argomento che ha catturato l’attenzione di persone ed esperti in diversi campi. Dalle sue origini storiche alla sua attualità, Ludwik Hirszfeld ha suscitato dibattiti e riflessioni sul suo impatto sulla società, sulla cultura e sulla vita quotidiana. Attraverso un'analisi dettagliata, esamineremo le molteplici sfaccettature di Ludwik Hirszfeld, approfondendone il significato, l'influenza e le possibili implicazioni per il futuro. Inoltre, approfondiremo le varie prospettive e posizioni che si sono generate attorno a Ludwik Hirszfeld, fornendo al lettore una visione completa e arricchente di questo affascinante argomento.
Ludwik Hirszfeld (Varsavia, 1884 – Breslavia, 1954) è stato un biologo polacco.
Sottoposto di Emil von Dungern, fu docente di batteriologia all'università di Varsavia dal 1931.
Oltre che per aver scoperto un vaccino contro il tifo, è anche ricordato per la scoperta di una specie di batterio della salmonella (Salmonella hirszfeldi).
Inoltre introdusse la designazione con le lettere AB e 0 nel sistema dei gruppi sanguigni AB0, precedentemente chiamati coi numeri romani I, II, III e IV. Hirszfeld fu il primo a evidenziare il conflitto sierologico madre-figlio, che fu poi confermato dalla scoperta del fattore Rh. Su questa base sviluppò, negli ultimi anni della sua vita, una teoria "allergica" dell'aborto e proponeva una terapia antistaminica.
Hirszfeld ha anche studiato i tumori e la sierologia della tubercolosi.
Note
- ^ I. Lille-Szyszkowicz, [Development of studies on pleiades of blood groups], in Postepy Higieny I Medycyny Doswiadczalnej, vol. 11, n. 3, 1957, pp. 229–233. URL consultato il 18 aprile 2020.
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Ludwik Hirszfeld
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ludwik Hirszfeld
Collegamenti esterni
- Hirszfeld, Ludwik, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Opere di Ludwik Hirszfeld, su Open Library, Internet Archive.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 39421275 · ISNI (EN) 0000 0000 7139 0377 · BAV 495/172478 · LCCN (EN) n84806315 · GND (DE) 118551574 · BNE (ES) XX1311008 (data) · BNF (FR) cb121841475 (data) · J9U (EN, HE) 987007271921805171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n84806315 |
|---|
