Nel mondo di oggi, Società Max Planck ha acquisito una rilevanza senza precedenti. Fin dalla sua nascita, Società Max Planck ha catturato l'attenzione e l'interesse di un ampio spettro della società, generando dibattiti, riflessioni e analisi in diversi ambiti. Sia in ambito accademico che nel mondo del lavoro, Società Max Planck è stato oggetto di studi e ricerche, cercando di comprenderne l’impatto e le potenzialità. In questo articolo esploreremo vari aspetti legati a Società Max Planck, dalla sua origine fino alle sue implicazioni attuali, con l’obiettivo di fornire una visione ampia e completa di questo argomento così attuale oggi.
Società Max Planck per l'avanzamento delle scienze | |
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Max Planck Gesellschaft zur Förderung der Wissenschaften | |
Sigla | MPG |
Stato | Germania |
Tipo | centro di ricerca scientifica |
Suddivisioni | 86 |
Istituito | 26 febbraio 1948 |
da | Otto Hahn |
Direttore | Martin Stratmann |
Impiegati | 23 950 (2021) |
Sede | Monaco di Baviera |
Sito web | www.mpg.de/en e www.mpg.de/de |
La Società Max Planck, una delle principali istituzioni tedesche nel campo della ricerca di base, è un'organizzazione senza scopo di lucro di diritto privato sotto forma di associazione registrata. La Società Max Planck è finanziata principalmente da fondi pubblici provenienti dal governo federale e dei Länder. Spesso viene indicato utilizzando la sigla MPG, dal tedesco Max-Planck-Gesellschaft zur Förderung der Wissenschaften, in italiano Società Max Planck per l'avanzamento delle scienze.
Fondata a Gottinga da Otto Hahn nel 1948 succedendo alla Società Kaiser Wilhelm fondata nel 1911, prende il nome in onore dello scienziato tedesco Max Planck, morto un anno prima e con il logo ufficiale che riporta l'effigie di Minerva, dea romana della saggezza. La società ha assunto dunque fama mondiale nel campo della ricerca scientifica e tecnologica e includendo anche il suo diretto predecessore, la Società vanta più premi Nobel di qualsiasi altra istituzione mondiale.
La sua organizzazione consiste di oltre 100 tra strutture e scuole di ricerca, ampiamente diffuse nel territorio tedesco e in qualche caso presenti anche in altre nazioni europee, tra cui l'Italia. L'attività di ricerca spazia dalle scienze naturali alle scienze sociali e umanistiche. In relazione al lavoro svolto, ogni singolo istituto assume una denominazione specifica: ad esempio, il Max-Planck-Institut für Mathematik di Bonn si occupa di ricerca matematica. In Italia sono presenti la Bibliotheca Hertziana - Istituto Max Planck per la storia dell'arte a Roma e l'Istituto di Storia dell'Arte - Kunsthistorisches Institut a Firenze.
I vari istituti, pur collaborando strettamente con le università, lavorano autonomamente e tendono a focalizzarsi sulla ricerca innovativa che a causa del proprio carattere interdisciplinare o della necessità di particolari risorse non può essere affrontata dalle università statali. Sono stati molti gli scienziati MPG divenuti premi Nobel.
L'organizzazione interna consta in dipartimenti di ricerca con a capo direttori diversi, similmente alla situazione di un professore ordinario capo-dipartimento all'università. Dal punto di vista legale è un'organizzazione simile a un'associazione: ogni direttore, in qualità di membro scientifico, ha eguale diritto di voto, mentre i fondi economici derivano principalmente dalle istituzioni federali e statali, ma anche da compensi legati a ricerche e licenze oltre che da donazioni.
Ha sempre attratto gli scienziati da tutto il mondo, ad esempio proprio qui il fisico italiano Tullio Regge collaborò dal 1958 al 1959 con Werner Karl Heisenberg. Inoltre ha sempre attribuito gli incarichi direttivi indipendentemente dalle nazionalità. Ad esempio dal 1985 al 2002 direttore del Max-Planck-Institut für Züchtungsforschung di Colonia, Dipartimento di Miglioramento Genetico e Fisiologia delle Piante, è stato l'italiano Francesco Salamini.
Negli istituti lavorano approssimativamente 12.300 impiegati permanenti, inclusi 4.200 scienziati più circa 9.000 scienziati temporanei e altri ospiti.
La società Max Planck si divide in diversi istituti sparsi per la Germania, di solito denominati secondo lo schema Istituto Max Planck della tal materia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 201145858096823022035 · ISNI (EN) 0000 0001 2105 1091 · LCCN (EN) n50083089 · GND (DE) 2019024-4 · J9U (EN, HE) 987007265143205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n50083089 |
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