Savone

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Savone
Cascata di 25 m lungo il percorso del fiume
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Campania
Lunghezza40 km
NasceMonte Santa Croce
AffluentiRio Lanzi
SfociaMar Tirreno

Il Savone (chiamato anche Savone delle ferriere) è un torrente italiano, che ha origine da alcune sorgenti nella zona nord-est della caldera del vulcano di Roccamonfina, tra i 600 ed i 650 metri di altitudine, nel comune di Roccamonfina. Un tempo le sue acque fornivano l'energia necessaria a far funzionare moltissime ferriere e persino qualche centrale elettrica poste sul suo tragitto.

Il percorso

Il Savone attraversa i comuni di Teano, Francolise, Carinola e sfocia sul litorale di Mondragone nel Golfo di Gaeta. È lungo circa 40 km. Ha un andamento molto sinuoso, arricchito da diversi salti e cascate, e nel tratto del Parco regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano attraversa un territorio ricco di boschi. Nelle sue acque vivono soprattutto trote, reintrodotte per la pesca sportiva, e poche altre specie di pesci ed anfibi. Le sue sponde, spesso incassate fra alte pareti di tufo, sovente sono coperte dalla tipica vegetazione ripariale con salici, pioppi, ontano nero. Presso l'abitato di Torano sono presenti relitti di faggeta a quote decisamente depresse, mentre lungo il tratto interessante il vulcano sono moltissime le rarità botaniche testimonianti habitat di pregio. Nel territorio del comune di Teano si trova una cascata alta ben 25 metri, a valle dell'antica Ferriera delle Gomite.

Storia

Il torrente ha avuto una notevole importanza per le popolazioni sannite (i Sidicini, gli Aurunci) che sulle sue sponde sono nate ed hanno prosperato. Probabilmente in epoca pre-romana si trattava di un fiume sacro, come attesterebbero gli importanti santuari esistenti lungo le sue rive (a Teano in fondo Ruozzo e in località Torricelle; a Mondragone in località Panetelle), oltre alla necropoli sannitica sempre in località Torricelle. A Teano fu edificato un importante tempio dedicato alla dea Demetra, dea delle messi o delle stagioni, che fu Cerere per i romani.

Note

  1. ^ dove aumenta la portata grazie al suo affluente, il Rio Lanzi
  2. ^ Croce A., La Valva V., Motti R., Nazzaro R., Strumia S., 2008, La flora del Vulcano di Roccamonfina (Campania, Italia). Webbia 63(2): 251 - 291