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Francesco Savino vescovo della Chiesa cattolica | |
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Charitas Christi urget nos | |
Titolo | Cassano all'Jonio |
Incarichi attuali |
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Nato | 13 novembre 1954 a Bitonto |
Ordinato presbitero | 24 agosto 1978 dal vescovo Aurelio Marena |
Nominato vescovo | 28 febbraio 2015 da papa Francesco |
Consacrato vescovo | 2 maggio 2015 dall'arcivescovo Francesco Cacucci |
Francesco Savino (Bitonto, 13 novembre 1954) è un vescovo cattolico italiano, dal 28 febbraio 2015 vescovo di Cassano all'Jonio e dal 25 maggio 2022 vicepresidente per l'Italia meridionale della Conferenza Episcopale Italiana.
Nasce a Bitonto, allora sede vescovile in provincia di Bari, il 13 novembre 1954.
Dopo aver compiuto gli studi liceali, entra nel Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI" di Molfetta.
Il 24 agosto 1978 è ordinato presbitero dal vescovo Aurelio Marena per la diocesi di Ruvo e Bitonto.
Il 20 gennaio 1985 è nominato parroco della parrocchia di "Cristo Re Universale" di Bitonto. Negli stessi anni diventa responsabile della Caritas di Bitonto.
Il 2 ottobre 1989 è nominato parroco-rettore della parrocchia-santuario "Santi Medici Cosma e Damiano". Nel 1992 consegue il baccalaureato in sacra teologia.
Per gestire i servizi socio-assistenziali ideati durante la guida della parrocchia, crea la Fondazione "Opera Santi Medici Cosma e Damiano – Bitonto – ONLUS", nel novembre del 1993. Una delle opere realizzate è l'Hospice Centro di cure palliative "Aurelio Marena".
Il 28 febbraio 2015 papa Francesco lo nomina vescovo di Cassano all'Jonio; succede a Nunzio Galantino, che mantiene il solo incarico di segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana. Il 2 maggio seguente riceve l'ordinazione episcopale, sul sagrato della basilica dei Santi Medici a Bitonto, dall'arcivescovo Francesco Cacucci, co-consacranti i vescovi Nunzio Galantino e Gastone Simoni. Il 31 maggio prende possesso della diocesi cassanese.
È stato membro della commissione episcopale per il servizio della carità e la salute della Conferenza Episcopale Italiana ed è delegato della conferenza episcopale calabra per la pastorale della salute, per le migrazioni e per la carità.
Il 25 maggio 2022 è eletto vicepresidente per l'Italia meridionale della Conferenza Episcopale Italiana; succede al vescovo Antonino Raspanti.
Il 27 giugno 2022, durante la guerra russo-ucraina, in rappresentanza della Conferenza Episcopale Italiana, si reca a Odessa, guidando una rappresentanza della "Carovana per la pace" composta da 50 persone, e manifesta accanto alla rete #stopthewarnow.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Controllo di autorità | SBN RMSV425049 |
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