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Papa Innocenzo X | |||
Durata | Dal 9 agosto al 15 settembre 1644 | ||
Luogo | Palazzo Apostolico, Roma | ||
Partecipanti | 57 (5 assenti) | ||
Scrutini | 3 | ||
Decano | Marcello Lante | ||
Vice Decano | Pier Paolo Crescenzi | ||
Camerlengo | Antonio Barberini | ||
Protodiacono | Carlo de' Medici | ||
Segretario del conclave | Giuseppe Frenfanelli | ||
Veto | Del re Filippo IV di Spagna contro il cardinale Giulio Cesare Sacchetti | ||
Eletto | Innocenzo X (Giovanni Battista Pamphilj) | ||
Il conclave del 1644 venne convocato a seguito della morte del papa Urbano VIII (29 luglio 1644) e si concluse con l'elezione del papa Innocenzo X. Il conclave iniziò il 9 agosto 1644; dei 61 cardinali del Sacro Collegio ne entrarono in conclave 57. Durante il conclave uno morì (Guido Bentivoglio) e due si ritirarono perché malati (Gaspare Mattei e Giulio Gabrielli). I cardinali discussero per 37 giorni e si concluse il 15 settembre 1644; il nuovo papa risultò eletto con 53 voti.
Il cardinale Gil Carrillo de Albornoz oppose il veto spagnolo all'elezione di Giulio Cesare Sacchetti, mentre il cardinale Giulio Mazzarino giunse troppo tardi per opporre il veto francese all'elezione di Giovanni Battista Pamphilj, che nel frattempo era già stato proclamato con 45 voti in favore. All'età di 70 anni il Pamphilj ascendeva al soglio pontificio ed assumeva il nome di Innocenzo X, in ossequio a papa Innocenzo VIII.
In occasione della sua incoronazione, avvenuta il 4 ottobre dalle mani del cardinale Carlo de' Medici, protodiacono di San Nicola alle Carceri, per la prima volta venne illuminata la cupola della basilica di San Pietro.
Al conclave parteciparono i seguenti cardinali:
Non presenziarono al conclave: