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In questa stagione la dirigenza del Milan appronta un calciomercato volto al rafforzamento della squadra con l'obiettivo di puntare al titolo nazionale. Vengono acquistati Edy Gratton, Pietro Degano, Renato Raccis, Carlo Piccardi e Renzo Burini. In questa stagione il Milan gioca le gare casalinghe anche all'Arena Civica: a San Siro disputa gli incontri dove ci si aspettava l'arrivo di molti spettatori. Sulla panchina rossonera viene confermato Giuseppe Bigogno.
I rossoneri in Serie A si classificano al 2º posto finale a pari merito con Juventus e Triestina dopo essere stati campioni d'inverno. L'apice della stagione viene toccato alla 24ª giornata, quando il Milan è primo a 4 punti dalla seconda classificata. Il Milan conosce poi un forte calo (10 sconfitte nelle ultime 17 partite) che permette al Grande Torino di sorpassare i rossoneri e di vincere lo scudetto. Durante la stagione il Milan viene marginalmente coinvolto (per omessa denuncia) nel cosiddetto "Caso Napoli": per i rossoneri non ci sono conseguenze gravi, ma una semplice ammonizione.
^Ceduto nella sessione autunnale di calciomercato.
^abTurno di riposo calendarizzato alla 13ª (21 dicembre 1947) e 34ª giornata (9 maggio 1948); cfr. (EN) Maurizio Mariani, Italy Championship 1947/48, su rsssf.com, 23 febbraio 2017..